Cinema
Del Toro conquista Venezia: 13 minuti di applausi per il suo ‘Frankenstein’
L’ovazione più lunga del festival, l’emozione sul palco di Oscar Isaac e Jacob Elordi e un film che già guarda agli Oscar.

La serata di sabato alla Mostra del Cinema di Venezia si è trasformata in un trionfo per Guillermo del Toro. Il suo ‘Frankenstein’, presentato in concorso, ha catturato il pubblico della Sala Grande con una proiezione che si è conclusa tra lacrime, sorrisi e applausi ininterrotti. Tredici minuti di standing ovation hanno consacrato il film come uno degli eventi più significativi di questa edizione, superando ogni aspettativa e collocandosi già tra i favoriti per il Leone d’Oro.
Isaac ed Elordi, lacrime e abbracci sul palco
Il momento più intenso è arrivato con l’abbraccio tra i due protagonisti, Oscar Isaac e Jacob Elordi. Nei panni rispettivamente del dottor Victor Frankenstein e della Creatura, gli attori hanno mostrato sul palco la stessa intensità emotiva vissuta sullo schermo. Sopraffatti dall’accoglienza del pubblico, si sono stretti più volte in un abbraccio, fino al bacio sulla guancia con cui Isaac ha consolato un Elordi visibilmente commosso. Un gesto spontaneo che ha suggellato la serata, trasformandola in una celebrazione non solo del cinema ma anche dell’umanità che il film racconta.

Frankenstein Cast (©El Universal Metropoli – AP e AFP)
Del Toro, il visionario che riporta in vita un mito
Guillermo del Toro, regista messicano e premio Oscar, ha accolto gli applausi con sorrisi e ringraziamenti. ‘Frankenstein’ è un progetto che sognava da anni e che ora finalmente prende forma in un adattamento gotico e fantascientifico del romanzo di Mary Shelley. Con un budget da 120 milioni di dollari e una durata di 149 minuti, il film non si limita a rielaborare la storia originale, ma approfondisce i dilemmi sulla creazione artificiale e sulla fragilità del genio umano. Del Toro, incontrando la stampa, ha ribadito il cuore della sua opera: «Viviamo in un tempo segnato dalla paura. L’unica risposta possibile è l’amore. Restare umani è la nostra sfida più urgente».
Un cast stellare per un dramma universale
Oltre a Isaac ed Elordi, il red carpet ha visto sfilare Mia Goth, interprete di Elizabeth Lavenza, Christoph Waltz, che veste i panni di un enigmatico mercante d’armi, e Felix Kammerer, fratello minore di Victor. La presenza di star internazionali come Aaron Taylor-Johnson, Sofia Carson, Jessica Williams e Jesse Williams ha contribuito a rendere la serata un evento mediatico di risonanza mondiale.
“Frankenstein” arriverà nelle sale italiane il 22 ottobre per una distribuzione limitata e dal 7 novembre sarà disponibile su Netflix, ampliando così il raggio del suo pubblico globale.