Buon compleanno Emilia Clarke!

Emilia Clarke è diventata una star globale grazie all’iconica interpretazione della ‘Madre dei Draghi’ nel ‘Trono di Spade’. Il lancio nel cinema fu immediato: il regista premio Oscar James Cameron la volle per ‘Terminator Genisys’ e Ron Howard la scelse per ‘Solo: a Star Wars Story’. Molti però non sapevano che l’attrice britannica conviveva con l’incubo dei suoi problemi di salute: Emilia rivelò al New Yorker di essere sopravvissuta a due aneurismi cerebrali che la colpirono nel 2011 (quando l’attrice aveva 24 anni) e nel 2013, durante le riprese della prima e della terza stagione della serie ‘Il Trono di Spade’.

Emilia Clarke. “Una parte del mio cervello non è più utilizzabile”

“La mattina dell’11 febbraio 2011, mi stavo vestendo negli spogliatoi della palestra quando ho iniziato a sentire un forte mal di testa. Ero così stanca che ho fatto fatica anche a vestirmi. Poi il mio allenatore mi ha fatto stendere e ho immediatamente provato la sensazione che una fascia elastica mi stesse schiacciando il cervello. Ho cercato di ignorare il dolore e andare avanti, ma semplicemente non potevo. Mi sono allontanata per fare una pausa e quasi strisciando ho raggiunto lo spogliatoio. In quel momento sapevo che il mio cervello si era danneggiato. Sono stata portata in ospedale con urgenza e mi hanno operata per l’emorragia sub aracnoidea che mi aveva colpita. Dopo l’intervento riscontrai un altro problema, l’afasia: mi chiedevano il mio nome completo ma non lo ricordavo. Dicevo parole senza senso…”

La disperazione di Emilia Clarke e la fondazione ‘SameYou’

“Mi dicevo. Io sono un’attrice. Ho bisogno di ricordare le mie battute. Al limite della disperazione chiesi allo staff medico di lasciarmi morire. Durante il primo controllo i medici mi dicono che anche nell’altro emisfero del cervello c’è un piccolo aneurisma che va tenuto sotto controllo… Nel 2013 mi dicono che è cresciuto e devono operarmi di nuovo. Le cose non vanno per il meglio e sostituiscono parti del cranio con placche di titanio. Ora che sto bene, ad anni di distanza, ho creato la mia fondazione ‘SameYou’ per tutte le persone colpite da problemi neurologici”. Emilia ha scelto di condividere il suo calvario con il mondo per aiutare chi viene colpito da simili patologie. Buon compleanno a una vera guerriera, l’unica e iconica Regina dei Draghi.