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Tragedia nella Famiglia Reale: muore a 20 anni Rosie Roche, cugina dei Principi William e Harry
La giovane, pronipote di Lady D, stava preparando i bagagli per una vacanza con gli amici quando è stata trovata senza vita dalla madre. Le prime ricostruzioni suggeriscono che si sia trattato di un suicidio.

Un lutto ha colpito la famiglia reale britannica: Rosie Roche, cugina di secondo grado dei principi William e Harry, è stata trovata senza vita all’età di 20 anni nella sua residenza di famiglia a Norton, vicino a Malmesbury, nel Wiltshire, il 14 luglio 2025. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Sun, accanto al corpo della giovane è stata rinvenuta un’arma da fuoco, e le autorità hanno classificato il decesso come “non sospetto”, escludendo il coinvolgimento di terze parti. Le prime ricostruzioni suggeriscono che si sia trattato di un suicidio.
Chi era Rosie Roche
Rosie Roche, studentessa di Letteratura Inglese all’Università di Durham, era nipote di Derek Roche, zio materno della principessa Diana Spencer, e figlia dell’aristocratico Hugh Roche, a sua volta nipote della baronessa Fermoy, intima amica della Regina Madre e nonna materna di Lady Diana. La giovane, descritta come una persona brillante e amata, stava preparando i bagagli per una vacanza con gli amici quando è stata trovata senza vita dalla madre, Pippa, e dalla sorella, Agatha, nella proprietà di famiglia.
Il silenzio di Harry e William
Questo tragico evento aggiunge un ulteriore capitolo di lutto alla storia della famiglia reale britannica, già segnata da perdite dolorose come quella della principessa Diana nel 1997. La discrezione mantenuta dai principi William e Harry e dalle loro famiglie riflette il rispetto per il dolore privato della famiglia Roche.
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— News18 (@CNNnews18) July 22, 2025
La morte di Rosie Roche richiama alla mente un altro tragico evento che ha colpito la cerchia della famiglia reale: nel febbraio 2024, Thomas Kingston, marito di Lady Gabriella, cugina di William e Harry, è stato trovato morto nella dependance della casa dei suoi genitori nelle Cotswolds, anch’egli con un’arma da fuoco accanto. Anche in quel caso, le autorità hanno concluso che si trattava di un suicidio, con una ferita traumatica alla testa. La vicinanza di questi due episodi ha scosso profondamente l’ambiente reale e ha riportato l’attenzione sul tema della salute mentale, che può colpire chiunque, indipendentemente dal contesto sociale.