Rkomi: improvvisamente annullato il tour estivo

I numerosissimi fan di Rkomi sono rimasti spiazzati: il rapper milanese ha annullato improvvisamente tutte le date del Summer Tour 2025, lasciando un alone di mistero sulle motivazioni dietro questa scelta. La notizia è arrivata senza preavviso, attraverso una mail automatica inviata dai rivenditori ufficiali, che informava gli acquirenti della cancellazione dei concerti previsti a Bologna, Milano, Roma e altre città. Sui siti di vendita dei biglietti, la motivazione ufficiale è stata indicata come “motivi organizzativi. Le ipotesi parlano di divergenze artistiche tra Rkomi e Live Nation, con l’artista che avrebbe preferito un tour più intimo rispetto ai grandi palazzetti. Tuttavia, è stato annunciato un nuovo tour teatrale per l’autunno. Nel frattempo, l’artista, che ha appena pubblicato il suo nuovo album “Decrescendo”, continuerà a esibirsi in alcuni eventi estivi, tra cui il Tim Summer Hits a Roma.

Selvaggia Lucarelli spiega i motivi dell’annullamento

Dopo molti interrogativi che i fan dell’artista, e non solo, si sono posti sulla questione (pochi biglietti venduti, ad esempio ndr.), ci ha pensato Selvaggia Lucarelli a mettere un punto definitivo e a fare chiarezza. La cancellazione è dipesa da motivi di organizzazione.

Lo ha spiegato Selvaggia Lucarelli nel suo blog: pic.twitter.com/1oCRhsd1JV

— k 🥀 (@evxngx) June 4, 2025

Tuttavia, la spiegazione ha riscontrato alcune critiche come quella di un’utente su X che ha scritto: “Sì ma comunque è assurdo che io debba venirlo a scoprire da selvaggia lucarelli e non da rkomi o dal suo team. Inoltre, non organizzi un tour per poi ripensarci un mese e mezzo dopo aver fatto comprare i biglietti alle persone che ti seguono e annullare tutto”. Come darle torto.

Descrescendo: il nuovo album pubblicato il 23 maggio da Rkomi

Proprio lo scorso 23 maggio è uscito “Decrescendo”, anticipato da diversi singoli, tra cui “Il ritmo delle cose”, presentato al 75º Festival di Sanremo, “Apnea da un po’”, “L’ultima infedeltà” e “Dirti no”. Il disco si compone di 18 tracce, con collaborazioni di artisti come Bresh, Ernia, Izi, Lazza, Nayt e Tedua. La produzione è stata curata da nomi di spicco come Celo, Dibla, Jiz, Katoo, Robert Ner, Shablo, Shune e Vincenzo Luca Faraone.