Seguici su

Attualità

Massimo Ranieri, i 70 anni di uno scugnizzo in una playlist

Pubblicato

il

Istrionico, instancabile, camaleontico, un vero animale da palcoscenico con una carriera che dura da oltre 50 anni!

Nato il 3 maggio di 70 anni fa a Napoli, Giovanni Calone in arte Massimo Ranieri, ha debuttato in America a soli 13 anni con il nome d’arte di “Gianni Rock” insieme a Sergio Bruni e da allora si può dire che non sia mai sceso dal palco, tra innumerevoli concerti, spettacoli teatrali, varietà, film, commedie musicali sempre con qualità ed estrema professionalità, arrivando a collaborare con i massimi esponenti di ogni ambito artistico.

Dotato di una vocalità magica, sempre incantevole e di un “faccino” che agli esordi fece innamorare una moltitudine di fan, Massimo Ranieri ha ottenuto successi in diversi Paesi del mondo (Spagna, America latina, Giappone…).

Dal successo mondiale di “Rose rosse” è stato un susseguirsi di gare canore e festival, quali Sanremo (6 edizioni), Canzonissima (5 edizioni), l’Eurovision Song Contest (2 partecipazioni), alternando musica leggera e classici napoletani (celebrati ne “La Piccola Antologia della Canzone Napoletana” del 2015 con la produzione di Mauro Pagani) e poi l’amore per il teatro che l’ha visto protagonista in opere di Shakespeare, Molière, Brecht, Pirandello, diretto da registi che hanno scritto la storia della cultura italiana come Giorgio Strehler e Vittorio De Sica, e accanto ad attrici come Monica Guerritore e Ottavia Piccolo.

Al cinema ha condiviso set con Kirk Douglas, Anna Magnani, Carlo Giuffré, solo per citarne alcuni, ma ha anche prestato la voce a “Il gobbo di Notre Dame” della Disney ed è stato protagonista di un alternativo “Riccardo va all’inferno” nel 2017.

Il pubblico più popolare l’ha apprezzato nelle diverse trasmissioni televisive da “Fantastico” (1989/1990) a “Sogno e son desto” (2014 e 2016) e “Qui e adesso” (2020) ma anche con le versioni per la tv delle commedie di Eduardo De Filippo.
Si è calato in ruoli diversissimi tra loro, drammatici, ironici, autoritari, maledetti, eroici: è diventato Metello, Salvo D’Acquisto, Pier Paolo Pasolini, John Gilbert,…

Perennemente in tournée è stato costretto ad annullare diversi concerti previsti in questo periodo a causa del Covid19 ma il cui calendario si sta ridefinendo per l’autunno. 

Il 4 settembre 2020 è uscio il suo nuovo album di inediti, dopo ben 25 anni dal precedente (“Ranieri”, del 1995), un progetto sui cui ha lavorato parecchi anni e che vede la produzione di Mauro Pagani e Gino Vannelli e tra gli autori Pino Donaggio, Ivano Fossati, Bruno Lauzi, Fabio Ilacqua, Franco Fasano, Pino Daniele, Enzo Avitabile e Charles Aznavour.

PLAYLIST 

Ecco “RANIERI 70”, la playlist per festeggiare un artista inarrestabile.

Chicca qui per mettere “Mi piace” al BLOG HIT NON HIT

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS