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Mattarella ha firmato il decreto Rilancio, da domani via libera agli aiuti finanziari ai lavoratori e alle famiglie

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Sergio Mattarella

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha firmato il decreto Rilancio, che si compone di 266 articoli e questa sera potrà essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri ha dichiarato che “da domani ci sarà il pagamento diretto dei 600 euro a tutti i 4 milioni di lavoratori autonomi e collaboratori in 2-3 giorni al massimo e da domani si potrà fare richiesta di 1200 euro per il bonus baby sitter o per i centri estivi, poi a giugno ci saranno i contributi a fondo perduto per le imprese e la terza tranche fino a mille euro per gli autonomi“.

Unica modifica riguarda la norma che prevedeva la proroga di sei mesi dello stato di emergenza. Salgono inoltre gli aiuti previsti per le scuole paritarie, da 80 milioni a 150 milioni di euro. Sessantacinque milioni andranno alle mancate rette per chi fa servizi di asilo nido o per l’infanzia e 70 milioni per le scuole primarie e secondarie per le mancate rette di studenti fino a 16 anni.

Circa 10 miliardi alla proroga della Cig, 12 miliardi per i pagamenti dei debiti dei Comuni e degli enti territoriali, oltre 4 miliardi al rinnovo del bonus autonomi confermato a 600 euro per aprile e che salirà a 1000 euro a maggio, circa 500 milioni per il sostegno di colf e badanti. Alla Sanità sono dedicati interventi per 3,2 miliardi mentre lo stop all’acconto Irap vale circa 4 miliardi. Altri 6 miliardi per i ristori a fondo perduto delle Pmi, 2 miliardi affinché le imprese possano adeguarsi alle norme di sicurezza e quasi 1,5 miliardi per consentire il rientro a scuola sicurezza e per stabilizzare 16mila insegnanti. Previsti anche 2,5 miliardi per turismo e cultura (librerie, musei, cinema, luoghi di cultura, teatri).

Giuseppe Conte: “E’ un provvedimento economico pari a due finanziarie”.

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Crediti foto: LaPresse